Un’operazione delle forze dell’ordine ha portato alla luce un vasto traffico di armi e droga nel cuore del Salento.
Nove persone sono state arrestate con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione illegale di armi da guerra.
L’indagine e gli arresti
Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno rivelato come il gruppo utilizzasse un panificio come base operativa per lo stoccaggio e la distribuzione di sostanze stupefacenti e armi. Durante i controlli, sono stati sequestrati oltre 60 kg di eroina, armi da guerra tra cui kalashnikov e una grande quantità di esplosivi.
L’operazione, scattata all’alba con il supporto di unità cinofile e reparti speciali, ha permesso di smantellare una delle reti criminali più radicate della zona. Secondo gli investigatori, il gruppo era ben strutturato e aveva contatti con altre organizzazioni criminali nazionali e internazionali.
Le reazioni delle autorità
Il procuratore capo ha dichiarato che l’operazione rappresenta un duro colpo al traffico illecito nel territorio, evidenziando come il contrasto alla criminalità organizzata resti una priorità per le istituzioni. Il sindaco di Lecce ha espresso soddisfazione per l’intervento, sottolineando l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella lotta alla criminalità.
Prossimi sviluppi
Gli arrestati sono stati trasferiti in carcere in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Le indagini proseguiranno per individuare eventuali complici e approfondire i legami con altre organizzazioni criminali.