Un commando armato ha assaltato un furgone portavalori sulla strada statale 89, tra San Nicandro Garganico e Apricena, in provincia di Foggia. L’azione criminale, avvenuta nella mattinata di ieri, ha scosso la comunità locale e sollevato gravi preoccupazioni sulla sicurezza del trasporto valori.
Dinamica dell’Assalto
Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo, composto da circa dieci individui, ha utilizzato una pala meccanica per sfondare il portellone del veicolo blindato. Per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, i malviventi hanno incendiato due autovetture e disseminato chiodi sull’asfalto, bloccando il traffico sulla statale.
Durante il colpo, sono stati esplosi colpi di fucile in aria per intimidire i presenti, ma fortunatamente non si registrano feriti. I vigilantes a bordo del mezzo assaltato sono rimasti barricati all’interno, limitando ulteriori danni personali. Tuttavia, il commando è riuscito a fuggire con un bottino di valore ancora da quantificare.
Le forze dell’ordine, intervenute rapidamente sul posto, hanno avviato indagini approfondite per identificare e arrestare i responsabili. Il traffico è stato deviato lungo la statale 693 per consentire le operazioni di messa in sicurezza dell’area.
La Reazione del SAVIP: “Serve una Strategia Preventiva”
A seguito dell’assalto, il Sindacato Autonomo Vigilanza Privata (SAVIP) ha diffuso un comunicato stampa in cui evidenzia la necessità di una strategia preventiva per proteggere le Guardie Giurate e contrastare la criminalità organizzata.
Il segretario nazionale del SAVIP, Vincenzo del Vicario, ha dichiarato:
“L’ennesimo attacco a portavalori ad Apricena è il risultato di decenni di mancata integrazione tra sicurezza pubblica e sicurezza privata. Le Guardie Giurate sono lasciate allo sbaraglio su un territorio, il far west foggiano, privo di controllo, soprattutto nei giorni del mese più caldi per il trasporto valori. Queste violente rapine non sono imprevedibili fatalità, ma atti che potrebbero essere contenuti e contrastati con un’azione più intelligente da parte delle Autorità competenti.”
Il SAVIP ha rivolto un appello diretto al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, affinché si intervenga non solo per questo episodio, ma con un piano sistematico per potenziare la sicurezza preventiva, in particolare nel foggiano.
Un Allarme Sicurezza nel Foggiano
L’episodio si inserisce in un contesto preoccupante per la sicurezza nella provincia di Foggia, spesso teatro di assalti a furgoni blindati e azioni criminali mirate. La mancanza di un controllo efficace e la percezione di un territorio abbandonato alle bande armate alimentano il senso di insicurezza tra i cittadini e tra i professionisti della sicurezza privata.
L’appello del SAVIP sottolinea anche la necessità di pene più severe per i responsabili di tali reati, che spesso risultano essere recidivi noti alle forze dell’ordine.
Conclusioni e Prospettive
L’assalto al portavalori di Apricena richiama l’urgenza di misure concrete per proteggere i trasporti valori e rafforzare la sicurezza nelle aree più esposte alla criminalità organizzata. Le indagini sono in corso, mentre la comunità attende risposte rapide ed efficaci dalle autorità.
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